E la Regione Basilicata respinge la nostra richiesta di partecipazione alla conferenza sul COVA
L’Arpab nelle acque contaminate di Calvello -Vallone Larossa non trova contaminazione. Ricerca la metà delle nostre sostanze, ignora i fenoli e tanti altri metalli, non indica i limiti e soprattutto non si comprende come abbia trattato il campione ( se come acqua superficiale, o acqua di falda, o sorgiva potabile ). E mentre l’Arpab non trova nulla di ciò che abbiamo trovato noi, l’assessore Pietrantuono apre sulla stampa alla partecipazione dei cittadini sulla tematica ambientale e neanche il tempo di credere alle sue parole che mezzo pec, il dipartimento ambiente, ci dice che Cova Contro non può partecipare alle conferenze di servizi sul COVA. Il controllo criminale delle questioni ambientali continua ed ora è costretto a rivelarsi per ciò che è realmente.
Il Dipartimento Ambiente e Energia, non riconoscendo il vostro ruolo, disconosce il lavoro fatto i questi anni, i cui risultati sono arrivati spesso in anticipo di anni rispetto agli enti preposti a controllo e alle analisi.
E la prova provata che la legge e la trasparenza sono optional privi di sanzioni e che alcune associazioni sono più scomode di altre