Oggi a Tempa Rossa un gruppo di lavoratori locali protestano contro la mancanza di chiare e condivise strategie occupazionali. Due giorni fa, Rocco Magaldi, ex rappresentante dell’UGL si è dimesso per analoghe motivazioni, sferrando un duro attacco verso il generale clima di connivenza ed omertà che il petrolio ha causato in Valle del Sauro e nell’indotto Total. Passano gli anni ma i problemi dei colonizzati sono sempre gli stessi: tradimenti continui da sindacati e politica, assenza dello Stato, abbondanza di manodopera straniera e triangolazioni anomale nelle assunzioni mediante agenzie interinali, per non parlare degli amministratori locali che ivi lavoravano. Basti dire che mancano elenchi e criteri pubblici nelle assunzioni, quindi ad oggi non possiamo sapere se politici, pregiudicati o figli d’arte lavorino nell’indotto e quindi quali siano le eventuali contropartite per l’assunzione degli “amici”.