Con somma sorpresa AQP ha replicato al nostro ultimo articolo sul Pertusillo, nessuna replica è mai stata ricevuta sui 10 articoli precedenti. Alleghiamo la replica integrale:

Oltre alla gratificazione nel ricevere questa replica, ci preme controreplicare punto per punto:

  • AQP dice che da anni trattano l’acqua del Pertusillo come fosse A3 e questo da un lato assicura ma dall’altro preoccupa, significa che l’acqua in ingresso è peggiorata da molto tempo? Ricordiamo a tutti questa celebre intervista che depone a favore della seconda ipotesi (dal min. 6,10 in poi). La linea comunicativa è nettamente cambiata;
  • perchè AQP non differenzia i limiti normativi ambientali relativi alla qualità dell’acqua in ingresso da quelli sulla potabilità? Noi non abbiamo mai messo in dubbio, almeno ora, la potabilità dell’acqua ma la cattiva qualità dell’acqua in ingresso, cattiva qualità che se rimane nel tempo può causare effetti collaterali;
  • perchè AQP non pubblica un report mensile aggiornato con le analisi chimiche svolte (certificati originali dell’acqua in ingresso ed uscita), la quantità e la tipologia di agenti sanificanti usati, report sui fanghi derivanti dalla potabilizzazione, la vita dei filtri e se svolgono analisi sugli stessi, dati che noi abbiamo chiesto via PEC ad AQP e sui quali aspettiamo risposta;
  • perchè il Pertusillo è uscito dal mirino del Presidente Emiliano? Venne incluso in una delibera regionale il potenziamento dei controlli ambientali per l’invaso e poi nulla più, la promessa svanì, ma su questo nessuna replica;

apprezziamo la risposta, e siamo felici di poter collaborare su obiettivi comuni, però a noi non servono comunicati ma dati, rapporti di prova, referti tecnici, schede di sicurezza etc, nel Pertusillo potrebbero finire da tempo contaminanti emergenti a noi tutti ignoti, quindi oltre ai controlli serve prevenzione e ricerca, ma sul Pertusillo questo oltre noi chi lo fa?

Di Redazione

Punto eBasta nasce nel marzo 2016 come sito indipendente di informazione ambientale in Lucania.