Dopo l’articolo pubblicato sulla lista “dei parenti” che su Montemurro illustra alcune famiglie coinvolte tra amministrazione, affidamento lavori e petrolio e relativo indotto, ci hanno tempestato di rettifiche, da noi pubblicate sotto l’articolo in questione alla voce commenti, e che di fatto non stravolgono il contenuto della nostra fonte. L’avvocato Russo invece ci diffida per presunta diffamazione, verso una sua perente citata per il solo incarico amministrativo, quindi senza diffamarla, nè esprimendo alcun giudizio sull’interessata, ma riportandola come da fonte originale ricevuta. Se gli abitanti di Montemurro avessero dimostrato per il territorio lo stesso attaccamento che hanno per la loro immagine a quest’ora staremmo tutti molto meglio. Comunque l’ipocrisia e la miseria regnano sovrane ben al di sopra del petrolio.