L’11 ottobre sulla casella mail del legale rappresentante dell’Associazione Cova Contro compare l’invito sotto allegato. Non sappiamo come abbiano avuto la mail in questione, ma l’elenco degli ospiti della serata parla chiaro: vecchia politica, nuovi anziani ed oscuri personaggi a cavallo tra affari, petrolio e criminalità su tutto, rifiuti e burocrazia, praticamente una situazione degna dell’Andreotti di Paolo Sorrentino. 

Chissà chi finanzia la fondazione Somma, chissà quali gli obiettivi ufficiali e chissà quali quelli ufficiosi, chissà se esiste un confine ormai a questa fusione tra i Somma e la politica del petrolio, però l’esistenza di una fondazione tutto sommato rasserena, almeno qualcosina alla luce del sole viene fatta anche da loro, a partire dalla riesumazione di personaggi come Vincenzo Viti. Prima di celebrare gli Enrico Cuccia nostrani, sarebbe opportuno scrivere una storia approfondita e libera su Don Faustino Somma. Azzeccatissimo il titolo dell’incontro – Basilicata terra d’opportunità, infatti per la famiglia Somma e soci lo è da decenni, peccato il piccolo effetto collaterale dell’avvelenamento di territorio e coscienze.