Sull’albo pretorio del Comune di Policoro è scaricabile l’avviso sotto allegato, risalente al 4 ottobre 2019. La polizia locale dopo le denunce di Cova Contro e di JonicaTV e la divulgazione di alcuni atti del Consorzio di Bonifica inerenti il canale 7 e mai pubblicati, ha accertato durante dei sopralluoghi diverse violazioni di legge.
L’atto è privo di riferimenti specifici ai privati responsabili degli abusi tuttavia supporli non è difficile. Stando al dpr 6 giugno 2001 n.380 le opere contestate e reputate abusive dal comando di polizia locale sono:
- “installazione presso la guardiania posta lungo via San Giusto in prossimità di via Piave, di sbarre elettrificate che non consentono il libero accesso alla rete stradale privata di uso pubblico”
- “installazione presso la guardiania posta lungo via San Giusto in prossimità di Largo Akiris di rete metallica e paletti in ferro cementati alla base per impedire il libero accesso alla rete stradale privata ad uso pubblico”.
Secondo il verbale di polizia questi abusi sono stati commessi o in assenza di permessi od in difformità con variazioni essenziali ed in violazioni alle convenzioni stipulate tra il privato ed il Comune di Policoro. La nota è stata inviata alla procura della repubblica di Matera, al presidente regionale ed alla prefettura.
Adesso aspettiamo che la politica locale e regionale che abitudinariamente frequenta Marinagri una volta tanto applichi la legge purtroppo anch’essa da sempre in vacanza nella zona. Soprattutto auspichiamo il ripristino dei luoghi nel canale 7 e che la strozzatura venga demolita dal privato che ha compiuto i lavori, come scrisse il geometra Ciccarelli 15 anni fa.