L’evento si chiama SEA&ART, evento dedicato a “… giovanissimi artisti che si esibiranno davanti ad una giuria di esperti, nel canto, nella danza e in molto altro ancora…” il tutto organizzato dai “giovani lupetti petroliferi” della Rofimi, nella cornice di una locale struttura proprietà di un imprenditore da sempre vicino al PD, parrebbe anche ex locatore dell’ASM su Policoro.
Continua l’impegno dei giovani petrolieri di Rofimi, che da sempre ci negano interviste e confronto, per acquistare il consenso della politica locale soprattutto in provincia di Matera e nel Metapontino: gente che ha lavorato nel settore minerario, anche lucano, e che dal settore della distruzione del territorio di colpo passa al turismo ed allo spettacolo, una camaleonticità degna di nota, se non fosse che la loro presenza era limitata al campo della moda e del turismo di lusso, adesso invece si spostano anche sull’archeologia! Una mercificazione della cultura locale e dei bisogni locali ( ove questi settori non sono degnamente supportati se non con la mediazione politica ) tipica dei paesi terzomondisti neo-colonizzati. I genitori, gli archeologi e gli artisti che si presteranno a questo evento sanno a quali ipocrisie concorrono? Rileggetevi il nostro articolo sulla Rofimi, ove di artistico e culturale c’è ben poco. Il sindaco di Nova Siri, medico, presiederà inoltre una delle giornate dell’evento: un medico che con i trialometani oltre soglia scelse di non emettere alcuna ordinanza, a simboleggiare quale sia il livello culturale che accomuna questi attori.
La locandina dell’evento parla chiaro, come del resto le foto di altri eventi organizzati da Rofimi ove appare chiaro quale sia l’idea di donna per l’azienda ( scorrete la galleria fotografica di questo sito http://www.oltrefreepress.com/milano-la-seconda-tappa-del-progetto-basilicata-russia-rofimi/ ). Viva l’ignoranza che si spaccia per cultura, del resto il petrolio cosa poteva portare?