La richiesta di applicazione dell’art. 143 del TUEL interpretata come calunnia, era la conferma che mancava. Pagheranno le spese legali con le royalties di ENI? Noi devolveremo gli eventuali risarcimenti in analisi ambientali e sanitarie.

Qui la delibera in originale: “delibera di giunta n.36 Comune di Montemurro querela Santoriello e Santomartino”.

Il 19 maggio c.a. si è riunita la giunta comunale di Montemurro per querelare il sottoscritto, Giorgio Santoriello ed il capogruppo di minoranza, Antonio Santomartino, perché rei di aver calunniato la maggioranza con questo articolo: ”Chiediamo a Franco Roberti un’operazione trasparenza su Montemurro: dalle infiltrazioni mafiose, agli sprechi fino ai conflitti d’interesse” ossia una lettera aperta alla magistratura, ordinaria e contabile ma non solo, affinché si venisse seriamente a capo della fitta maglia di interessi illeciti ed omissioni che gestiscono il petrolio lucano.

La Giunta Di Leo, da sempre cauta nel parlare in pubblico di petrolio visto che senza di esso il Comune di Montemurro sarebbe in dissesto finanziario, risponde alla nostra denuncia/appello non mezzo comunicato o attraverso un pubblico evento, ma riunendo a spese dei cittadini la giunta per querelare un privato cittadino ed un consigliere dell’opposizione, come nelle migliori giunte militari, e poi parlano di modello petrolifero norvegese quando la realtà evidente è quella nigeriana.

foto del montemurro foto 2 del montemurro

Questa querela “annunciata” è per noi premio e legittimazione del nostro lavoro, visto che prima di tutti proprio il sottoscritto chiese un anno e mezzo fa, nel gennaio 2015, in un articolo indirizzato al procuratore Gay, il sequestro immediato del pozzo Costa Molina 2 eppure all’epoca nessuna querela giunse, perché? Il Sindaco Di Leo ignora o fa finta di nulla circa il fatto che proprio il Gruppo Iula, ed alcuni dei suoi proprietari/soci, sono già noti alla magistratura per reati ambientali, e sono anche una presenza fissa nell’area del pozzo CM2 come dimostrano alcuni video? Di Leo ignora l’influenza che può acquisire una grande azienda (ENI o relativo indotto) in un piccolo comune come Montemurro? Viste le varie omissioni, mancanze e miopie dell’amministrazione comunale, è lecito pensare che tale inattività sia dovuta a premeditazione e non a semplice ignoranza? L’amministrazione di Montemurro se non ha emesso le ordinanze che doveva emettere, se non si è mai appellata al principio di precauzione, se ha rigettato la proposta di modifica dell’aia del COVA, se non ha mai fatto le analisi e gli approfondimenti da noi proposti per mesi su decine di tematiche è forse lecito pensare che a Montemurro comandi il petrolio più che la legge? Atti smarriti dal protocollo, bassa trasparenza, fuga dal pubblico confronto, casse comunali dipendenti dal petrolio e quindi dipendenti pubblici pagati con proventi privati (royalties), sorgenti contaminate, bonifiche mai fatte e saremmo noi quelli da querelare?

Caro Sindaco Di Leo questa è un’intimidazione scritta che noi recepiamo chiaramente e che prefigura da parte nostra una reazione ancora più forte, infatti noi proseguiremo con le nostre denunce a tutti i livelli, consci della sofisticazione raggiunta da determinate dinamiche, anche criminose, alle quali questa intimidazione si aggiunge a pieno titolo. L’Eni cita per danni la Prof.ssa Albina Colella sulla questione di C.da Larossa ed il Comune di Montemurro querela gli oppositori: tutto torna, a dimostrazione del fatto che amministrazione comunale ed Eni sono la stessa cosa. Lei Sindaco sarebbe un tecnologo del CNR? Lei sarebbe un pubblico ufficiale con autorità sanitaria? Ci ricorderemo di tutte le sue qualifiche nell’elencare alle autorità preposte tutti i reati ambientali e le omissioni che abbiamo raccolto relativamente al suo Comune, partendo dallo smarrimento di atti pubblici presso il protocollo comunale per arrivare all’inquinamento fuori controllo. Il vero peso da sopportare non è la querela ma la mancata prevenzione sanitaria verso i propri concittadini, la mancata difesa del proprio territorio, ma siamo sicuri che anche questa volta ci ignorerà come ha fatto del resto per tutte le proposte avanzateLe in consiglio straordinario l’anno scorso quando le anticipammo quello che la magistratura avrebbe contestato un anno dopo a decine di persone: Lei però ci disse che era tutto sotto controllo e nella norma, del resto anche la mediocrità ha la sua di norma.

Gentile Dott. Di Leo le consiglio di utilizzare le royalties per finanziarsi un apposito capitolo di bilancio per le sole spese legali, perché temo che il Comune di Montemurro ne avrà bisogno.

Di seguito i nostri principali (non tutti) articoli su Montemurro: diteci Voi se con tutto questo materiale “non dovevamo” segnalare alle autorità competenti i reati facilmente ravvisabili.

Montemurro – C.da Larossa: contaminazione sorgenti da sostanze industriali http://basilicata.basilicata24.it/lopinione/interventi-commenti/sorgenti-montemurro-pesante-contaminazione-19612.php

La mancata trasparenza a Montemurro e gli atti negati o persi – http://basilicata.basilicata24.it/lopinione/interventi-commenti/montemurro-consigliere-diffidato-aver-chiesto-dati-contaminazione-19334.php – http://basilicata.basilicata24.it/cronaca/atti-costa-molina-2-negati-consiglieri-comunali-16864.php

La bonifica che non arriva, Costa Molina 2 inquinata dal 2001 – http://basilicata.basilicata24.it/cronaca/montemurro-costa-molina-contaminazione-andata-l%E2%80%99area-pozzo-18754.php

La Regione sta violando le leggi pur di re-iniettare nel sottosuolo – http://basilicata.basilicata24.it/cronaca/costa-molina-2-sindaco-teme-modifica-all%E2%80%99aia-regione-conosce-leggi-17131.phphttp://basilicata.basilicata24.it/cronaca/lucano-vale-maiale-friulano-14882.php

La sismicità causata dal petrolio, meglio non parlarne – http://basilicata.basilicata24.it/cronaca/%E2%80%9C-dati-sismici-arrivavano-ad-terminale-li-registrava%E2%80%9D-16920.php – http://basilicata.basilicata24.it/cronaca/pozzo-costa-molina-2-sta-causando-micro-terremoti-val-d%E2%80%99agri-16159.php

La denuncia congiunta con la Prof.ssa Albina Colella – http://basilicata.basilicata24.it/cronaca/reiniezione-petrolifera-val-dagri-rispettata-legge-14411.php

Le ammine filmanti finite nelle falde – https://covacontro.org/la-condotta-di-re-iniezione-di-costa-molina-2-sta-inquinando-le-falde-tra-viggiano-e-montemurro-dicloroetilene-manganese-ferro-ed-ammine-filmanti/

I monitoraggi tardivi di Eni – https://covacontro.org/leni-recinta-elettricamente-6-ettari-a-contrada-la-rossa-a-ridosso-delle-polle-della-colella/

 

 

 

Di Giorgio Santoriello

Laureato in Lettere, attivista amante della Basilicata ma poco dei lucani.