La giunta Palazzo ha deciso con apposita determina di rinnovare la collaborazione con Criirad confermando l’importo di 20mila euro anche per il 2020. Adesso, con la collaborazione di Sogin ed il sostegno dell’amministrazione comunale, sarà possibile attuare la fase 2 del progetto Criirad-Cova Contro, ossia osservazioni confronti e misurazioni terze all’interno del sito Itrec-Enea di Trisaia e non più solo all’esterno ed in aggiunta, 1/4 della somma stanziata sarà investita in un monitoraggio chimico ulteriore svolto da due diversi laboratori privati accreditati che con prove anche cieche su campioni per loro anonimi analizzeranno in maniera incrociata aliquote degli stessi prelievi. Le analisi chimiche interesseranno diverse matrici ambientali e bioindicatori. Speriamo nella fase 2 di ricevere da Sogin anche le risposte alle domande ed alla anomalie riscontrate nella fase 1.

Centrale sarà la collaborazione di Sogin nonchè il sostegno della politica locale affinchè non si ripeta più il siparietto del marzo 2019 quando lo studioso francese, l’Ing. Bruno Chareyron, si vide negare l’accesso all’impianto dopo essere venuto appositamente dalla Francia per studiare l’area di persona, negando non solo la visita al sito ma addirittura evitando un semplice dibattito.