La procura emette una condanna di un mese, ed i parlamentari lucani gongolano sui disastri ambientali

Queste immagini risalgono agli ultimi 5 mesi: mentre si parla della riforma dell’Arpab ( già morta nella culla ) nessuno verifica la composizione degli imponenti fumi della Sider, anzi l’Arpab nella sua riforma neanche prevede l’utilizzo di droni per i monitoraggi aerei in tempo reale, figuriamoci gli obblighi di trasparenza sulla SIDER: sul sito Arpab manca tutto al netto dei deposimetri e poco altro rispetto a quanto previsto nell’AIA.

Non sappiamo: le caratteristiche chimiche dei rifiuti in ingresso, radioattività inclusa, manca la conoscenza dello stato di salute delle falde, delle acque superficiali dell’aerea, i dati in continuo sulle emissioni, la necessità di ulteriori deposimetri, per non parlare dei mancati monitoraggi su catena alimentare e persone. Servirebbe ricercare diossine, benzoapirene e metalli pesanti a 360° entro almeno un raggio di 5 km dall’impianto ma le istituzioni ancora usano il futuro: “faremo, finanzieremo, approfondiremo.”

Ed intanto anche il Comando Legione Carabinieri, a poche centinaia di metri dalla Sider, appare come un impotente bastione, rappresentante di uno Stato che sul fronte ambientale appare più pericoloso della criminalità stessa, ma noi continueremo a denunciare sempre e comunque. Ridicola la dgr. 17 del 17-01-17 ove Pittella finanzia l’ATER di Potenza per il progetto della casa domotica a Bucaletto: soldi per finti rimedi, politici di autentici reati – costruiamo su suoli inquinati o esposti a fonti inquinanti, ed invece che salvare la vita dei cittadini spostandoli temporaneamente e bonificando le aree ritirando le AIA a chi inquina, li stabilizziamo in un cimitero “domotico”.