L’Arpab ha pubblicato le prime, e speriamo non uniche, analisi sul Pertusillo. Come al solito fogli privi di firme, privi dei certificati d’analisi o rapporti di prova originali allegati: ricercati solo un risicatissimo pugno di parametri, scelti in base a criteri molto empirici. Vi invitiamo a leggere tutti gli allegati. La sommarietà delle informazioni colpisce anche i meno esperti.

Masseria Crisci – Rifreddo – Pertusillo – febbraio 2017

Non hanno ricercato le fioritura algali e quindi eventuali tossine annesse, nè cianobatteri o microcistine o virus, e nelle analisi chimiche ricercati solo gli idrocarburi: manca tutto o quasi, decine e decine di sostanze. Nella sorgente Casurieddo (Grumento) ricercate le ammine e gli idrocarburi, allo sbarramento dell’invaso i batteri fecali, e nel resto dell’invaso altri due campioni: in tutto 4 campioni, pare tutti prelevati lo stesso giorno.

Come prime analisi sono deludenti per quantità e qualità, punti di prelievo, sostanze da ricercare, forma di comunicazione degli esiti e limitatezza di vedute ed ipotesi che avrebbero imposto la ricerca di molte sostanze in più, insomma l’Arpab si conferma l’agenzia che tutti conosciamo.

 

Di Giorgio Santoriello

Laureato in Lettere, attivista amante della Basilicata ma poco dei lucani.