Policoro terra di coincidenze anzi di ridondanze, i cognomi sono sempre gli stessi: tra imprenditoria ed incarichi comunali le long list in realtà sono molto short! Serve un libro su Marinagri e sulla storia del sito come dei suoi proprietari ed avventori, ma qui posso solo offrire qualche spunto attuale:

  • con la determina n.2 del 4 gennaio 2019 relativa all’individuazione del DEC per la gestione della raccolta rifiuti a Policoro risulta già preoccupante leggere in premessa i nomi di aziende già note alla magistratura per i loro trascorsi ambientali o penali ( Ageco nella monnezzopoli lucana e Pellicano Verde nell’inchiesta Golden Plastic ) ma dulcis in fundo chi viene investito dell’incarico? L’ingegnere ambientale Marco Vitale, così adesso in comune due fratelli, Ivan come dirigente dell’ufficio finanziario, e Marco come DEC, porteranno la “casata” dei Vitale a nuovi fasti e nella stessa famiglia si concentreranno interessi imprenditoriali e pubblici, finanziari e nei rifiuti, perchè d’estate la politica va in massa a Marinagri però il resto dell’anno è giusto che Marinagri vada nei palazzi della politica, con soldi ed incarichi pubblici. Attenzione non è conflitto d’interessi o incompatibilità è semplicemente Policoro ma occhio, dietro non c’è nessun sistema o cupola, anzi è tutto spudoratamente alla luce del sole: tra l’assessore Trifoglio membro del collegio sindacale di Marinagri e l’ex-sindaco Lopatriello, proprietario in Marinagri ed anch’esso membro del collegio sindacale di Marinagri, chi si scandalizza più, anzi anche il magistrato Salvatore Colella “ama” la nautica e Marinagri troneggia nelle sue foto social, e come dimenticare i petrolieri di Rofimi, o i dipendenti Total – Eni che frequentano Marinagri, oppure i funzionari regionali che pare abbiano anche loro casa lì che prontamente commentavano mesi fa i post del DEC mentre quest’ultimo denigrava il lavoro fatto dalle associazioni durante l’emergenza trialometani….effettivamente ai Vitale mancava solo un DEC in famiglia!

 

  • Con la determina n. 1360 del 18/12/2018, neanche un mese fa, venivano pubblicati in anonimo i ruoli ordinari per la riscossione coattiva dell’IMU 2014: nell’elenco spicca una somma su tutte, al ruolo 2019/498, c’è un privato che a Policoro deve di sola IMU ben 1.137.835 euro…che sia Marinagri ? Lo chiedo pubblicamente al DEC, Marco Vitale, tanto attivo sui social durante la vicenda trialometani, così aperto al dialogo che non ha mai risposto dal vivo e carte alla mano ad alcuna richiesta pubblica o privata, scritta, di chiarimento sulle decine di domande irrisolte da me avanzate su Marinagri dal 2013 ad oggi.
il magistrato Salvatore Colella in barca: sul suo profilo facebook sono numerose le foto di Marinagri

Chiedo all’opposizione, ma soprattutto agli uomini con la schiena dritta, di fare proprie queste domande che come al solito vengono palesate da comuni cittadini, e non dagli eletti:

  • quanti soldi deve complessivamente Marinagri al Comune di Policoro?
  • Marinagri ha pagato quanto doveva nei tempi previsti per legge o ha goduto di “proroghe e dilazionamenti/rinvii”? Se si, in quest’ultimo caso, con quali modalità?
  • i ruoli coattivi sono sempre stati emessi per tempo e nei modi previsti per legge?
  • il DEC Vitale Marco, ed il dirigente finanziario, suo fratello, Vitale Ivan, sono o sono stati in conflitto d’interesse o incompatibilità?

Trovo paradossale che chi ha la responsabilità imprenditoriale di un’azienda fallimentare (nonostante i fondi pubblici) e che ha pesantemente e negativamente impattato sul territorio e la vita di persone ed aziende, possa oggi esprimere un controllore della raccolta rifiuti: ma come, Marinagri aveva depositi di monnezza e materiale edile sul versante Scanzano ( da me fotografati tra il 2013 ed il 2014 ), un depuratore od un sistema fognario che secondo le nostre analisi non funziona correttamente e presenta anomalie, camuffano le antenne che ospitano, intimano la censura web e le azioni legali con la stessa facilità e frequenza con la quale si offre un caffè al bar, hanno contribuito all’arretramento della costa attigua lato Scanzano, presumibilmente alla salinizzazione delle falde della zona ed all’avanzamento del cuneo salino, a strozzare il locale canale di bonifica area D7 etc etc etc ed ora un Vitale dovrebbe fare il garante sul corretto svolgimento del contratto di raccolta degli RSU? Ma pensi Vitale al rischio idrogeologico che ha contribuito ad aggravare il suo villaggio strozzando il canale di bonifica, pensi a ripristinare le decine di metri di costa persi anche a causa del suo porto e a spiegare se e come sta ottemperando ai ripascimenti costieri, pensi alla qualità chimica dei sedimenti del suo porto e a rispettare il pubblico accesso alle strade che di fatto i Vitale hanno privatizzato dentro Marinagri! Marco Vitale dovrebbe far rispettare un contratto quando lui e la sua famiglia da anni non rispettano la pubblica fruizione delle strade interne al perimetro del villaggio regolamentate da apposite convenzioni comunali che stranamente anche i carabinieri locali non conoscevano? Fuori i Vitale dal Comune di Policoro, almeno fino a quando conflitti d’interesse, incompatibilità ed altro, tanto altro, non sarà definitivamente chiarito carte alla mano, e le pendenze tributarie pagate. Non è questo il turismo che serve: flirt con i petrolieri da un lato, incarichi pubblici dall’altro, pagati per giunta proprio dall’ente che non riceve le dovute entrate fiscali proprio dall’azienda di famiglia del neo-assunto DEC ?! Vincenzo Vitale diceva durante i convegni a Marinagri: “…benvenuti nella città di Marinagri” …bravo “Enzo” andatevi a fare una città tutta vostra, vi auto-dichiarate padri pellegrini fondatori di una nuova colonia ma almeno non venite a prendervi incarichi e fondi pubblici nei comuni limitrofi e fatevi un bilancio tutto vostro così almeno per l’IMU sarete debitori di voi stessi e per favore restituite alla pubblica fruizione il pezzo di spiaggia più bello rimasto nella zona, paradiso che voi Vitale avete degradato con le rovine delle vostre attività e disfatte imprenditoriali.

Un pò di sitografia per rinfrescare la memoria:

  • https://www.basilicata24.it/2013/10/aprite-davvero-marinagri-alla-gente-10550/
  • https://www.basilicata24.it/2013/11/policoro-degrado-e-scempio-sulla-spiaggia-nascosta-11037/
  • https://covacontro.org/marinagri-carabinieri-e-comune-di-policoro-un-amore-a-tre/
  • https://covacontro.org/dal-depuratore-di-marinagri-cloruri-tre-volte-la-soglia-di-legge-conduttivita-elevata-e-saggio-di-tossicita-prossimo-al-limite-di-legge/
  • https://covacontro.org/contaminazione-da-cadmio-nei-terreni-del-progetto-porto-degli-argonauti-e-cattiva-qualita-dei-sedimenti-a-marinagri/

Di Giorgio Santoriello

Laureato in Lettere, attivista amante della Basilicata ma poco dei lucani.