Il comunicato sparito è ricomparso dopo due settimane circa di anomala autocensura, priva di spiegazioni ufficiali.

L’ISS afferma il falso quando riporta come data di pubblicazione il 3 febbraio, visto che almeno fino al 10 febbraio il comunicato non era ancora online. Non si comprende la data di modifica cosa significhi visto che al 3 febbraio il comunicato non era online.
La responsabile dell’Ufficio Stampa dell’ISS avrebbe motu proprio tolto il comunicato originario (non vediamo modifiche tra la prima e la seconda versione) e ci sarebbe stato uno scambio di interlocuzioni tra la redazione del Quotidiano del Sud e l’ufficio stampa ISS, interlocuzioni delle quali non abbiamo copia ma che nella realtà sono di fatto andate in una direzione gradita alla compagnia petrolifera citata dall’ultimo articolo del Quotidiano. Quest’ultimo ha omesso aspetti importanti dello studio, arrivando a stravolgere il contenuto delle pubblicazioni, depistando i lettori non addentrati in materia. Ovviamente non è la prima volta che la stampa locale dimostra pavidità e sudditanza sul problema Pertusillo, ricordo le offese e le negazioni sulla presenza idrocarburi che arrivarono in quelle settimane del 2017 sia dall’ex Presidente Pitella che da Achille Palma di Arpab, gli esperti parlavano di bufala dalle colonne della Gazzetta del Mezzogiorno…poi, dopo 5 anni anni, è arrivata la conferma terza ed esterna alla verità che noi avevamo documentato con ricognizioni e prelievi giornalieri.

Oggi liberi giornalisti che ristabiliscono la verità non ce ne sono, nè scuse, nè ravvedimenti, Pittella cosa ne pensa del recente studio? Ed Arpab? Le lacrime sono solo per i problemi personali o ne è rimasta qualcuna anche per la verità soffocata?