L’assessore all’ambiente De Angelis ha conflitti personali nelle vicende ambientali ed è politicamente una scelta a dir poco inopportuna.
Il vero 5 stelle applica ciò che predica o ciò che da anni critica ai suoi avversari. Ho sostenuto la candidatura di Viviana Verri perché da iscritto 5 stelle mi sentivo in obbligo di farlo anche se le informazioni su di Lei fossero quasi a zero. Mi sono fidato di variabili fuori dal mio controllo, ed ho giurato a me stesso che non firmerò più cambiali in bianco per perfetti sconosciuti, neanche per senso di appartenenza, perché la faccia è una a prescindere dai simboli. Qualcosa inizia a non tornarmi, come già scritto settimane fa, quindi preveniamo con delle domande pubbliche ( a cui ricorriamo perché ad eccezione dell’Ass. De Angelis, nessuno ci ha risposto tra gli interpellati ). Le domande sono doverose perché se uno vale uno, allora anche la misura del giudizio deve essere una per tutti, amici e nemici, consci che verrà sempre e prima il bene del territorio e poi quello della parte politica di appartenenza. Ho raccolto numerose testimonianze in questi giorni che denotano una sostanziale marcescenza nel contesto politico pisticcese ove presunti innovatori e vecchi tromboni sembrano entrambi combattere per una finta verità.
1- Sindaco Verri chi ha formulato, e come, la prima delibera su Tecnoparco? Quale è la storia della prima delibera dall’inizio all’arrivo in consiglio?
2- I controlli allo scarico di Tecnoparco sono stati fatti senza preavviso? Lei è certa che Tecnoparco non lo sapesse o che non sia stata informata da alcun membro dell’amministrazione?
3- Quanti esterni ha la sua giunta? Quanti sono i non iscritti al movimento e quanti invece si sono iscritti pochi mesi prima delle elezioni comunali di Pisticci? Perché è ricorsa agli esterni e con quali criteri?
4- In base a quale criterio ha scelto l’assessore all’ambiente? E’ stata Lei l’unica a volerlo? Non pensava che il suo cv fosse almeno inopportuno dal punto di vista politico?
5- I criteri di nomina degli assessori esterni come la formulazione dei deliberati sono stati tutti condivisi con la base dell’elettorato o del movimento visto che per esempio le nostre osservazioni mandate mezzo pec tempo addietro sono state ignorate?

Chiediamo questi dati perché abbiamo letto il più che prestigioso cv dell’assessore all’ambiente – Ing. Salvatore De Angelis, un cv degno di un dirigente ENI o di Tecnoparco, infatti mi meraviglio che quest’ultima direttamente non compaia nel suo cv, ove invece compaiono quasi tutte le altre aziende del circondario, gruppo Somma incluso. L’assessore De Angelis partendo dal suo lavoro attuale ed andando a ritroso ha lavorato per: SOGIN spa ( l’azienda che da anni denunciamo per le omissioni nello smantellamento dell’Itrec di Rotondella e relativi impatti ), ILSAP di Lamezia Terme ( produzione bio-diesel), SICIM spa (appalti forniture e servizi alla compagnia petrolifera CHEVRON in Kazakhistan anche per le perforazioni orizzontali ), attività privata di consulenza nel settore petrolifero-chimico-farmaceutico ed idrogeologico ( ha ricevuto quest’anno in liquidazione dal Comune di Pisticci, sotto Di Trani, un compenso di 14mila euro per i lavori di protezione civile dell’alluvione 2013, lo stesso evento recentemente citato nelle delibere contestate proprio alla Verri ), per diversi anni dipendente dei Somma nella Impes spa ( appaltatrice Eni – Saipem per la costruzione di gasdotti ed oleodotti ), servizi e commesse per l’Agip sempre in Kazakhistan, incarichi alla Mythen spa, alla ABB spa ( fornitore servizi industriali ENI inclusa) , Nylstar spa, Sniaricerche spa, Pzifer pisticci scalo, oggi Gnosis spa. I lavori della consulenza sul dissesto idrogeologico affidati dopo alla ditta Rocco Caruso che compare nelle intercettazioni di Trivellopoli per le promesse di assunzioni nei lavori petroliferi, la stessa ditta coinvolta nei lavori qualitativamente discutibili di AQL a Ferrandina.
Praticamente De Scalzi o Michele Somma sono due stagisti paragonati a De Angelis. Chi conosce un minimo la storia della Val Basento e dei problemi ambientali capirà da solo l’indignazione che si prova nel vedere questo curriculum in capo all’assessore all’ambiente, cv che era l’ultimo da prendere in esame per il conferimento di un incarico così delicato da parte poi di un’amministrazione “ambientalista”. A questo punto dare l’assessorato ad un Somma sarebbe stato un gesto di maggiore trasparenza visto che la fama almeno l’avrebbe preceduto. Per me l’amministrazione Verri deve svoltare radicalmente e rendicontare ogni passo di queste scelte e di quelle future conferendo l’incarico all’ambiente a persone con curriculum e storie di attivismo vero non finto come quello del Forum Ambientale; una figura realmente attinente al settore ambientale e sanitario e scevra da precedenti “economici” con i potenziali controllati ( visto che De Angelis ha competenze in tutto il resto dello scibile umano ma non in questi due settori stranamente ) e possibilmente figure che non siano né parenti, né padrini e né fidanzati di persone già presenti tra consiglio e giunta comunale. Usciamo da un’amministrazione doppiogiochista quale quella Di Trani, non ne serve un’altra che peschi in un finto mazzo.
Cari pisticcesi chiedetevi quale sia il vero gioco delle parti e la vera posta in gioco, chiedetevi come mai la stampa locale non legge e non cerca un semplice curriculum disponibile online da mesi, chiedetevi perchè di trasparenza e partecipazione in queste scelte ce ne sia poca, non di più rispetto a quella logora e finta che Di Trani sbandierava quando era sindaco lui. Noi alleghiamo come sempre non solo le fonti usate, ma anche le nostre osservazioni aggiornate nelle quali chiediamo la sospensione immediata per tutte le attività di Tecnoparco, e non solo essa, fino a quando i controlli su tutta la filiera e tutti gli impatti non saranno credibili per tutte le aziende impattanti nella Val Basento, perchè sarà finita la sostenibilità ambientale ma con essa anche la pazienza.
Giorgio Santoriello