Nel maggio 2019 un privato cittadino ha svolto analisi autofinanziate (sotto in foto) presso la fontana pubblica Visciolo in agro di San Chirico Nuovo: il referto riporta 910 mcg/l di idrocarburi pesanti presenti nell’acqua considerata potabile. Siamo dinanzi a valori stellari, che per le acque di falda o destinate alla potabilizzazione sarebbero abbondantemente al di sopra dei limiti di legge (tra i 350 ed i 250 mcg/l) ma che nell’acqua potabile non dovrebbero comparire.

Intanto Arpab dopo queste analisi, ad oggi a sei mesi di distanza, non è ancora andata presso il Comune di San Chirico Nuovo nè per ripetere le analisi, nè ha mai pubblicato quelle eventualmente svolte precedentemente negli anni passati, men che meno il sindaco locale informato delle analisi private ha mai pensato di svolgere nè un accertamento privato più veloce ed accreditato rispetto a quello di Arpab, nè di emettere un’ordinanza su base precauzionale, cosa che invece altri sindaci lucani hanno fatto anche sulla base delle sole analisi private ed in attesa di quelle degli organi regionali.

Ispra già nel 2017 nell’ambito della caratterizzazione del COVA ha detto che le sorgenti ed i corpi idrici a valle del COVA non sono stati ben monitorati anzi Eni ha commesso numerose omissioni, in aggiunta noi gli idrocarburi nelle sorgenti li troviamo da tempo e non sazi di questo pandemonio la Regione Basilicata potrebbe anche autorizzare la nuova Tecnoparco targata Syndial a Viggiano, a ridosso del Pertusillo/Agri, scarico finale.

L’andazzo si conferma il solito: una regione da mungere per pochi, con enti di controllo diventati solo degli “stipendifici” ed a pochi cittadini l’onere di evidenziare la verità. E tra un convegno sulla massoneria ed uno sul capodanno RAI domani pomeriggio a Scanzano vi sarà finalmente una conferenza stampa davvero importante e libera, oltre che utile a differenza delle fesserie che occupano l’agenda politica e culturale locale: presso il Forastieri Hotel, si parlerà del progetto Syndial a Viggiano, di come qualcuno vuol far diventare il Pertusillo la nuova Val Basento, non mancate, sotto la locandina della conferenza.

Pubblichiamo la risposta del Sindaco Baldassarre:

Ha detto delle cose inesatte sul suo articolo. Da premettere che sono un sindaco eletto il 27 maggio di quest’anno e io ho provveduto a fare l”ordinanza preventiva e precauzionale a meno di due settimane da quando ho avuto conoscenza delle analisi private. Infatti Io ho avuto conoscenza del risultato delle analisi solo il 19 agosto e l’ordinanza è stata emessa il 2 settembre, contemporaneamente ho richiesto l’intervento dell’ARPAB. Avevo bisogno di capirci qualcosa prima. In questi due mesi ho fatto solleciti e ho cercato di capirci qualcosa in più. Quindi adesso o rettifica quanto da lei scritto nell’articolo o mi vedrò costretta a farmi tutelare da legali. Pensavo che lei fosse dalla mia stessa parte per l’interesse delle mia comunità ma evidentemente mi sbagliavo. Ho avuto, nel frattempo, anche le analisi dell’anno scorso. “

Le foto dell’ordinanza affissa