Abbiamo chiesto alle autorità ed all’azienda ripresa, lumi sulla vicenda: passano i mesi, gli anni ( la prima volta abbiamo documentato nel 2013) e nessuno è in grado ad oggi, carte alla mano, di motivare l’idoneità ambientale/sanitaria di questo metodo di scarico vapori, sperando che si tratti solo di questi: ci rimane la speranza quando non abbiamo abbastanza mezzi o risposte a disposizione.
Noi non pensiamo sia “normale e sicura” questa modalità di scarico, con fumi che provenivano anche da un vicino tombino fognario. Speriamo col tempo di attrezzarci con l’idonea strumentazione di misurazione, e nel frattempo che azienda ed autorità diano una risposta concreta e dettagliata.