Anche oggi ennesima fumata nera a Tempa Rossa…mentre l’impianto ufficialmente pare stia funzionando ad 1/10 della sua massima capacità, circa 5mila barili al giorno sui 50mila immoralmente autorizzati.
Vorremmo pilotare una parte delle donazioni, e delle future vendite del libro, sia cartaceo che ebook, verso Tempa Rossa per svolgere oltre ad analisi ambientali autonome anche per installare sul posto una rete semimobile di monitoraggio con misuratori delle qualità dell’aria, fonometro ed altri sensori nonchè una videocamera puntata h24, 365 giorno all’anno, verso l’impianto e la torcia. Una sorveglianza ottica permanente, anche infrarosso se possibile: è assurdo che l’acquisizione di foto e video sulle fiammate dell’impianto sia dettata dal caso o dalla volontà di alcuni cittadini, pazzesco che la Regione Basilicata nonostante parli di milioni di euro e gas gratuito non abbia attrezzato a sua volta una videosorveglianza dell’impianto! Sarebbe bello andare anche nel termico per monitorare tutti i tipi di emissioni di Tempa Rossa ma per far questo servono diverse decine di migliaia di euro e soprattutto un benefattore dotato di grande generosità. Speriamo entro giugno di poter installare questa rete civica di monitoraggio, donazioni permettendo.