Con la delibera 190, Arpab, arrestato Gianvito Amendola del CROB ( già coinvolto nell’inchiesta Iena 2 ), ha dovuto affidare l’incarico a personale interno: perchè la scelta di nominare personale interno è stata fatta solo dopo la retata, il 9 luglio? La tariffa  per Amendola sarebbe stata di circa 60 euro l’ora per una “preziosa” collaborazione amministrativa-dirigenziale; forse ad essere arrestato è stato anche il danno erariale.

Ma andando a ritroso emerge la cronistoria di questi protocolli tra ASM, ASP, Crob ed Arpab, firmati in parte anche dagli arrestati ed indagati dell’ultima sanitopoli lucana. Nel novembre 2016 si firmava l’accordo Arpab – ASM sempre per fornire supporto amministrativo ad Arpab, atto firmato anche da Maria Benedetto ( dirigente ASM pesantemente coinvolta nell’ultima sanitopoli ); nel marzo 2016 l’arrestato Pierino Quinto firmava invece il primo accordo con Arpab per il supporto all’acquisto di beni e servizi: viene da chiedersi per aiutare chi?

la nuova sede Arpab di Matera – 2018

Nel marzo 2017 toccava alla convenzione interaziendale col CROB ( 11mila euro ) per il settore risorse umane, a giugno 2018 arriva invece la convenzione per 5mila euro con l’Asp ( firmata da Giovanni Bochicchio altro guastore di concorsi pubblici ) mentre con il Crob 5mila euro venivano liquidati  da Arpab proprio il giorno degli arresti ( atti sotto allegati ).

Dall’azienda sanitaria materana viene anche uno dei giovani rampanti neo-dirigenti di Arpab, Gaetano Caricato ( che con altri colleghi andava ai convegni del PD in piena campagna elettorale ) un saccente ed ambizioso burocrate travestito da scienziato ed oratore ( ricordiamo la sua incapacità nel dibattere con noi a Scanzano Jonico due anni fa circa i limiti oggettivi del decreto legislativo sulla balneabilità ). Sempre sotto Iannicelli, anche lui dirigente sanitario, scorrendo una vecchia graduatoria di concorso, anche l’Ing. Mariangelica Auletta è diventata dirigente, coincidenza vuole che l’Auletta pare sia nuora anche dell’ex sindaco di Muro Lucano, coinvolto nelle indagini sulle irregolarità negli appalti locali e pittelliano doc.

Invece a poche settimane fa risale la ratifica dell’accordo con la fondazione BRB per il progetto EPIBAS, per studiare gli impatti sanitari dell’inquinamento in varie aree regionali con l’entusiasmo addirittura del sindaco di Pisticci, che dovrebbe essere anti -sistema ed invece apprezza pubblicamente “l’epidemiologia di regime”. L’Arpab intanto alla ricerca ancora di personale ( delibera 210 del 23 luglio ) chiede ancora al CROB, anch’esso sotto organico per alcuni settori come quello del registro tumori, eventuale personale disponibile a collaborare con Arpab la quale non sta rispettando neanche i tempi della sua finta riforma; intanto ENI e Total lavorano, come prima, come sempre.

Di Redazione

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