Abbiamo ricevuto gli esiti delle analisi relative ai prelievi del 26 luglio, tre campionamenti a Policoro ed uno a Nova Siri. A Policoro in via Latina, i trialometani sono a 36,74 mcg/l a fronte di un limite complessivo di 30. A Nova Siri, al Vico II Trento, i trialometani totali sono a 39,91 mcg/l. Negli altri due campioni i valori sono al di sotto del limite di legge. Da sottolineare che lì dove presenti gli sforamenti, il composto sempre più abbondante è il dibromoclorometano, come già detto dal Dott. Farina nell’ultimo incontro con Mascia i composti con il bromo rischiano di essere quelli più pericolosi dal punto di vista sanitario, mentre la IARC classifica il dibromoclorometano nel gruppo 3 come non cancerogeno altre tossicità sono invece parzialmente note.

Le analisi tra i due laboratori finora coinvolti confermano che la contaminazione da trialometani è episodicamente disomogenea per ignote ragioni, ma permane ed è accompagnata come nel caso precedente da altri solventi tossici e cancerogeni, e per esempio nel  caso di questa campagna-prelievi, da tenori di alluminio ( neurotossico ) che mediamente superano i 100 mcg/l a fronte di un limite di 200 previsto per legge, con picchi di 141 mcg/l nel campione di Nova Siri. Tali concomitanze ancora non fanno intervenire le autorità sulla presenza e gli effetti sinergici di queste sostanze, molto probabilmente di origine non naturale visto che anche il policloruro di alluminio rientrerebbe tra i prodotti di disinfezione usati. Analogo discorso per i composti di bromo e cloro deve ancora essere fatto per eventuali contaminazioni derivanti da attività industriali e petrolifere, visto che ad oggi la Regione Basilicata non sono no ha i mezzi e la dovuta terzietà per stabilire eventuali nessi, ma ancora non sappiamo la qualità dell’acqua che dal Pertusillo mediante la traversa del Sauro è confluita nell’invaso di Senise.

Una modellistica ipotizzabile in maniera molto empirica, quindi superficiale, è che man mano che ci si allontana dalle vasche di Acquedotto Lucano – Acinapura i tenori di trialometani ma anche di alluminio aumentino. Continueremo a monitorare i valori, ad informare le autorità e a stimolare rimedi e contraddittori, consci che fino ad oggi a differenza di tanti cittadini, le istituzioni rifiutano ogni collaborazione sul campo, non recepiscono alcuna proposta o richiesta, e svolgono analisi non accreditate e con strumentazione di ignota funzionalità. Anche nelle prossime analisi proveremo a ricercare nuove sostanze.